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Morbo di Crohn e conseguenze: 8+1 suggerimenti per il tuo benessere

morbo di crohn e conseguenze

ASPETTA ASPETTA NON LO FARE!

Qualche tempo fa mi capitò di leggere un’allarmante quanto triste ed inquietante, analisi di alcuni dati ISTAT.

Questi dati, riguardavano il numero di suicidi in Italia.

Da questa analisi è emerso che, in Italia si suicidano due malati al giorno.

Un’altro studio condotto negli USA, evidenziava che il dolore cronico riduce significativamente la qualità di vita

In alcuni casi, può anche rappresentare uno dei fattori di rischio che spingono le persone al suicidio.

Stando ai dati, quasi il 9% delle persone morte per suicidio dal 2003 al 2014 aveva all’interno della propria cartella clinica, documentazioni relative al dolore cronico.

Su oltre 120mila persone morte per suicidio, quasi 11mila (l’8,8%) avevano mostrato segni della presenza di dolore cronico.

Ora so che ti stai chiedendo:

Angelo, ma perché mi stai angosciando con questi dati?

E se davvero, non trovi un nesso ed un collegamento tra Morbo di Crohn e suicidio, non immagini quanto io ne sia contento.

Perché questa è sicuramente la conseguenza più estrema da immaginare

Però, purtroppo avere il Morbo di Crohn può portare conseguenze sul benessere mentale ed emotivo

Vivere con una malattia cronica e spesso dolorosa, può mettere a dura prova la tua salute mentale ed il benessere emotivo.

Se il tuo caso è questo, non mi stancherò mai di dirlo abbastanza:

Non sei solo!

Convivo con il Morbo di Crohn dal 1993, praticamente da quando avevo solo 6 anni e comprendo, quanto possa essere difficile e frustrante gestire non solo i sintomi fisici di un Morbo di Crohn o di una colite ulcerosa ma, anche:

  • lo stress

  • la preoccupazione

  • la depressione

  • e l’ansia

che potresti provare lungo il tuo percorso.

Oltre alla depressione e all’ansia, le risposte emotive alla convivenza con una malattia cronica possono includere:

  1. la negazione della propria malattia

  2. il bisogno di dipendenza o comportamenti dipendenti

  3. sentirsi sopraffatti e avere una scarsa immagine di sé

La malattia infiammatoria intestinale (IBD) può anche influenzare emotivamente la tua famiglia e i tuoi amici.

Ma ci tengo a dirti che è normale sentirsi tristi e ansiosi mentre si convive con una IBD.

I tassi di depressione sono più alti tra i pazienti con malattia di Crohn e colite ulcerosa rispetto ad altre malattie e alla popolazione generale.

Anche l’ansia è comune tra i malati di Crohn

È importante riconoscere che, sei emotivamente sotto attacco e devi cercare aiuto, proprio come faresti per i tuoi sintomi fisici.

Tra l’altro, ritengo che il mio stato emotivo sia influenzato dalle conseguenze della mia malattia di Crohn ed allo stesso tempo, lo stato della mia malattia di Crohn, sia influenzato dal mio stato mentale.

E questo se non elaborato e gestito nel modo giusto, rischia di innescare un circolo vizioso

morbo di crohn ansia e depressione

Per molti queste conseguenze risultano molto ovvie ma, allo stesso tempo inevitabili o ancor peggio paralizzanti come delle sabbie mobili.

Ora, mi auguro che tu non abbia vissuto in prima persona “un’avventura nelle sabbie mobili”, neanche io, però se mi dovessi chiedere:

Angelo, come immagini sia essere nelle sabbie mobili?

Quella che segue, sarebbe la mia descrizione.

Dopo un primo momento in cui hai provato ad uscirne, ti senti esausto, inutile, impotente e senza speranza.

Ad un certo punto, inizi a vivere sentimenti di tristezza.

Affrontare le normali attività come muovere un passo, può iniziare ad avere una certa complessità.

Così, “sei nelle sabbie mobili”, ed immaginare di dover gestire anche la tua malattia cronica, diventa un’attività  insormontabile e di secondo piano.

Ecco, questa magari non è la sensazione che si prova nelle sabbie mobili ma, se ti rivedi nella descrizione, stiamo parlando di Morbo di Crohn e di conseguenze come ansia e depressione

Ed a differenza di quello che viene consigliato (nei film), in merito alla sabbie mobili:

“…non muoverti, stai immobile altrimenti sprofonderai!”, in questo caso non funziona.

La depressione spesso peggiora se non viene curata, per cui:

DEVI MUOVERTI!

Se riscontri questi sintomi per un periodo prolungato di più di due settimane:

  • Persistente umore triste o “vuoto”

  • Sentimenti di ansia anche per le piccole cose
  • Sentimenti di disperazione, negatività

  • Sentimenti di colpa, inutilità, impotenza

  • Perdita di interesse o piacere negli hobby e nelle attività che una volta erano apprezzate, incluso il sesso

  • Diminuzione di energia, affaticamento, essere “rallentato”

  • Difficoltà a concentrarsi, ricordare, prendere decisioni

  • Insonnia, risveglio mattutino o sonno eccessivo

  • Appetito e/o perdita di peso, o eccesso di cibo e aumento di peso

  • Irrequietezza, irritabilità

è ora di dire:

BASTA!

E se continuerai a leggere questo articolo, condividerò con te quelle che sono le mie personali azioni che ho iniziato a mettere in pratica dal 2012 e che continuo a praticare quotidianamente.

Sì, perché devi sapere che anch’io ho vissuto sentimenti di ansia e depressione.

Nel 2012 ero entrato in lista d’attesa per eseguire un’intervento di rimozione totale del colon.

Pesavo 44kg, il mio intestino funzionava a malapena per il 30% ed avevo circa 20 evacuazioni al giorno con sangue.

La mia mente era focalizzata solo sulla malattia.

Ero entrato in un tunnel buio, nel quale non intravedevo una via d’uscita, anzi…

…dallo specchietto retrovisore vedevo un immenso tir che procedeva a tutta velocità verso di me, con sopra una grande scritta:

Morbo di Crohn e conseguenze!

Tutti pensavano che prima o poi mi avrebbe travolto ed invece, sono qua e voglio condividere con te ogni singolo passo che mi ha condotto sin qui.

Ma basta con i giri di parole e passo subito con il dirti cosa imparerai se continui a leggere questo articolo:

  1. Come affrontare la depressione da Crohn, creando convinzioni potenzianti per la tua salute

  2. Come cambiare la postura (da malato) del tuo corpo può cambiare il tuo umore e aiutare la tua guarigione

  3. Come utilizzare rituali e routine per creare un ciclo di feedback che ti porti in fondo al tunnel, invece di trascinarti verso il buio

  4. Come trasformare il tuo vocabolario e il tuo dialogo interiore per essere più positivo verso la tua condizione

  5. Come costruire la tua rete di supporto e iniziare a fissare piccoli obiettivi oggi

Sei pronto? …iniziamo!

SUGGERIMENTO N. 1: COMBATTI IL ​​PENSIERO NEGATIVO

morbo di crohn e conseguenze del pensiero negativo

CONDIZIONE:

Molti di coloro che convivono con una malattia cronica, hanno formato convinzioni limitanti che influenzano negativamente il modo in cui pensano.

Se hai il Morbo di Crohn, potresti pensare costantemente alle conseguenze, più o meno gravi che esse siano e credere che prima o poi le contrarrai tutte.

Un’altra credenza limitante comune a coloro che hanno a che fare con la depressione da malattia cronica è che dovrebbero essere tristi perché la depressione o l’ansia fanno parte della malattia o ancor peggio della propria famiglia.

Inoltre ad uno stato di salute precario, potrebbero aggiungersi, ulteriori eventi traumatici e così si possono creare convinzioni limitanti che inducono le persone a credere che non potranno mai più essere felici o che non meritano la felicità.

SOLUZIONE:

È importante affrontare questi tipi di convinzioni negative e iniziare a cambiarle.

Indipendentemente dal fatto che le tue convinzioni provengano dallo stato attuale della tua malattia, dai risultati passati o da un evento traumatico, puoi iniziare ad abbattere i muri di queste convinzioni e trasformarle in quelle più potenti che possono aiutarti a imparare come affrontare la depressione.

SUGGERIMENTO N. 2: CAMBIA LE TUE PAROLE

morbo di crohn e conseguenze del cambiare la comunicazione interiore

CONDIZIONE:

Ognuno ha degli schemi secondo i quali vive.

Hai costruito dozzine di schemi nel corso della tua vita di cui potresti non essere nemmeno consapevole e che potrebbero intralciare il modo di affrontare la tua depressione.

I modelli possono includere le parole che usi quando parli di te stesso e di come ti senti.

Cambia il tuo dialogo interiore negativo in merito al Morbo di Crohn e alle sue conseguenze, con parole potenzianti e hai fatto un passo importante verso come affrontare la depressione e migliorare il tuo stato di salute.

SOLUZIONE:

Trasformare il tuo vocabolario è un altro modo per cambiare il tuo stato d’essere.

L’effetto biochimico di dire di sentirsi “devastati” o “schiacciati” è molto più negativo dell’effetto generato dal dire di sentirsi “stanco”.

Ricorda, le parole che alleghiamo alle nostre esperienze diventano le nostre esperienze.

Le tue parole contano – sia le parole che dici ad alta voce sia il modo in cui parli a te stesso internamente.

Quando cambi le tue parole, puoi letteralmente cambiare la tua vita e trovare modi efficaci per affrontare la tua salute.

SUGGERIMENTO N. 3: TRASFORMA LA TUA FISIOLOGIA

morbo di crohn e conseguenze cambia fisiologia

CONDIZIONE:

Cambia il tuo corpo e cambi la tua salute.

Essere consapevoli del proprio corpo e apportare modifiche a come ci si comporta è uno dei migliori consigli su come affrontare la depressione da malato cronico.

Negli anni ho imparato a riconoscere quella che chiamo “postura da Crohn”

Seriamente, facci caso… quasi sicuramente la tua posizione sarà chiusa su se stessa.

Cambiare il tuo corpo include l’adozione di “pose di salute”, come sollevare il petto.

SOLUZIONE:

Mettiti normalmente in piedi.

Ora solleva lo sterno un po’ più in alto; c’è un punto in cui inizierai a sentirti potente e sicuro di te.

A me piace chiamarla “posizione tutto ok”

Ora espira finché il petto non si abbassa e noti che inizi ad incurvare la schiena.

Riesci a sentire la differenza?

Puoi giocare sollevando lo sterno e le costole ancora più in alto, ma mantieni la posizione per alcuni istanti.

Guarda cosa succede al tuo umore.

Ti senti più sicuro e in controllo?

Ci sono voluti solo piccoli aggiustamenti fisici nel modo in cui hai tenuto il tuo corpo, per scoprire un metodo potente per affrontare la depressione e che nel lungo periodo ti porta a sentirti più in salute con il Morbo di Crohn e tutte le sue conseguenze.

SUGGERIMENTO N. 4: MUOVITI

morbo di crohn e conseguenze se non ti muovi

CONDIZIONE:

Quando ti senti depresso, l’esercizio sembra l’ultima cosa che vuoi fare.

Ma l’esercizio è uno dei modi migliori per affrontare la depressione e iniziare a riconquistare la salute.

Gli studi hanno scoperto che l’esercizio fisico può anche essere efficace quanto i farmaci per alcune persone affette da Morbo di Crohn o rettocolite ulcerosa e i suoi risultati sono di lunga durata. 

È l’esempio perfetto della connessione mente-corpo.

Quando metti in movimento il tuo corpo, il tuo cervello rilascia endorfine “di benessere” che cambiano la sua chimica, creando un ciclo di feedback positivo e migliorando il tuo umore.

SOLUZIONE:

Se l’attività fisica ti sembra opprimente, tieni presente che i tradizionali esercizi aerobici come il jogging o il ciclismo non sono le tue uniche opzioni.

Trova una forma di esercizio che ti piace – portare a spasso il cane, sollevare pesi, yoga, arti marziali.

Uno studio ha anche scoperto che il solo stare nella natura può aiutare coloro che hanno a che fare con la depressione da Morbo di Crohn ed allontanarlo proporzionalmente da tutte le altre conseguenze future.

Ami il giardinaggio, le passeggiate nella natura o la pesca?

VAI A FARLO!

Inizia a creare un ciclo di feedback positivo con l’esercizio e puoi iniziare a prendere in carico le tue emozioni.

Benché io non ami molto il jogging, avrei tanto aver avuto, nei momenti in cui ero depresso, la forza necessaria per uscire e correre.

Ma, mi sono “limitato semplicemente” ad uscire a fare una camminata nella natura, con mio fratello e mio padre

E questo inconsapevolmente, perché all’epoca non ero a conoscenza di tutte le dinamiche che possono esprimersi in un gesto così semplice, è stato davvero un miracoloso toccasana.

SUGGERIMENTO N. 5: MANGIA BENE

morbo di crohn e conseguenze se non mangi bene

CONDIZIONE:

L’esercizio fisico non è l’unica cosa di cui il tuo corpo ha bisogno per sapere come affrontare la depressione ed il tuo Morbo di Crohn.

Anche se da molti ancora sottovalutato, mangiare correttamente è essenziale per le IBD. 

Quando sei depresso o stai poco bene, sei tentato di saltare i pasti e scegliere cibi dolci o lavorati che siano facili da preparare.

Ma questi alimenti possono innescare l’infiammazione nel corpo, che può essere un fattore scatenante del circolo vizioso tra Morbo di Crohn – Infiammazione – Depressione.

Una dieta sana, ricca solo dei macro-nutrienti essenziali come carboidrati non complessi, proteine nobili e grassi sani da alimenti non trasformati, è uno dei modi migliori per affrontare la depressione portando equilibrio al corpo.

SOLUZIONE:

Una dieta corretta aumenterà anche l’assunzione di vitamina B, magnesio, zinco e acidi grassi omega-3, che gli studi hanno scoperto essere particolarmente essenziali per combattere la depressione oltre a migliorare lo stato della malattia in generale.

L’aggiunta di pesce e semi come lino e chia alla tua dieta è un naturale stimolante dell’umore.

Il campo delle neuroscienze nutrizionali sta diventando sempre più mainstream, un’ulteriore prova della connessione intestino-mente-corpo.

Io ad esempio aggiungo un cucchiaio di semi di lino biondi e di semi di chia al mio minestrone detox settimanale.

SUGGERIMENTO N. 6: ADOTTA ABITUDINI POTENZIANTI

morbo di crohn e conseguenze abitudini potenzianti

CONDIZIONE:

Il Morbo di Crohn spesso toglie struttura alla vita delle persone, soprattutto a causa della mancanza di energia.

Stabilire abitudini di potenziamento che ti piacciono è importante per ritrovare quella struttura quando si affronta la depressione.

Le routine creano stabilità e certezza nella tua vita, anche quando il mondo sembra tetro.

Le abitudini di potenziamento possono anche ridurre lo stress, che è un fattore nella depressione.

Quando sei stressato, il tuo corpo rilascia cortisolo, l’ormone che si innesca nelle fasi “lotta o fuggi”

Troppo cortisolo a lungo termine può causare depressione oltre che elevare i livelli di infiammazione del tuo Morbo di Crohn e dare un’accelerata verso tutte le altre conseguenze.

SOLUZIONE:

Una pratica di meditazione quotidiana o una routine di yoga possono essere ottimi modi per affrontare la depressione riducendo lo stress e calmando le voci negative nella tua testa.

Prova ad adottare un rituale quotidiano di gratitudine, nonostante il tuo Morbo di Crohn, come un modo per concentrare e ricentrare il tuo stato. 

Ne ho parlato in questo articolo.

Io uso il mio rituale di gratitudine mattutino, pensando a momenti, situazioni e persone della mia vita per cui sono grato.

Puoi anche usare strategie come scrivere in un diario della gratitudine, scrivere lettere o lasciare post-it in casa su tutte le cose per cui sei grato.

Adottare questa mentalità dell’abbondanza è fondamentale per imparare a gestire la depressione.

SUGGERIMENTO N. 7: CREA RELAZIONI SOCIALI

morbo di crohn e conseguenze di relazioni nocive

CONDIZIONE:

Noi in quanto esseri umani, siamo animali molto socievoli, è nel nostro DNA.

Connettersi con gli altri e avere relazioni strette è una parte vitale della vita e ci fornisce una chiave per affrontare la depressione.

Creare connessioni significative con gli altri è una parte importante della creazione della felicità e coloro che sono nella tua cerchia ristretta hanno un impatto diretto sulla qualità della tua vita.

Come suggerisco a molti amici:

Internet può essere una salvezza ma, vuoi davvero paragonarlo ad una bella chiacchierata con un amico?

Ok, ci sono vantaggi nell’uso dei social media e di altre tecnologie ma, è fondamentale avere interazioni nella vita reale, in particolar modo quando stai iniziando ad affrontare la depressione da Crohn.

SOLUZIONE:

Facebook, Instagram, TikTok e altri social media spesso ci fanno sentire peggio e non meglio.

Anche la posizione curva che usiamo per guardare i nostri telefoni ci fa sentire giù, non rientra sicuramente tra le “pose di salute”

Invece di scorrere gli aggiornamenti di stato, esci per una breve passeggiata al sole o incontra un amico per un “caffè”.

Invece di allontanarti dal tuo altro significativo o evitare un incontro pianificato, spingiti a interagire con i tuoi cari.

I tuoi spiriti si solleveranno all’istante e le tue connessioni si approfondiranno.

N.B.: Puoi uscire e non parlare sempre del tuo morbo di Crohn e delle terribili conseguenze che ha portato nella tua vita ma, iniziare a provare interesse per ciò che hanno da dire le altre persone.

Magari con il tuo carico di sofferenza, scoprirai di poter essere in grado di aiutarli nelle difficoltà che vivono quotidianamente!

SUGGERIMENTO N. 8: FISSA DEGLI OBIETTIVI

morbo di crohn e conseguenze negative se non fossi obiettivi costanti

CONDIZIONE:

Quando stai imparando come affrontare la depressione, le attività quotidiane possono sembrare banali:

  • Si accumulano biancheria e stoviglie

  • La cena è solo un pasto al microonde

  • Forse non vai al negozio da settimane

Ma rimandare le cose ti farà solo sentire peggio.

Scrivi un elenco e fissa delle scadenze per ogni elemento, quindi rispettale. Migliorerai la tua energia e la tua sicurezza semplicemente fissando e raggiungendo obiettivi.

SOLUZIONE:

Se sei in un momento in cui, la malattia ti fa sentire privo di obiettivi, inizia ad avere come obiettivo uno dei suggerimenti proposti in questo articolo.

Includi la tua nuova routine di esercizi e sane abitudini alimentari nei tuoi obiettivi.

Se un’attività sembra troppo grande, suddividila in passaggi ancora più piccoli.

A volte, il primo passo può essere solo alzarsi dal letto.

Il tuo secondo obiettivo della giornata potrebbe essere fare una colazione sana.

Io quando sono giù, adoro mangiare per colazione pancake alla banana, perché sono in grado di appagare in un modo sano la voglia di dolce che ci assale in quei momenti no.

Da lì, potresti “affrontare di petto” i piatti o fare un carico di biancheria.

Prendi la tua giornata come viene, vivila un passo dopo l’altro e ti renderai conto di quante cose puoi realizzare quando ti impegni.

SUGGERIMENTO BONUS: SORRIDI

morbo di crohn e niente conseguenze se sorridi

Non immagini quante volte io mi sia detto:

Angelo ma che caspita hai da ridere?

Ma credimi se ti dico che, questo suggerimento ha qualcosa di magico, perché porta con se gran parte dei suggerimenti sopra descritti.

Proprio come cambiare la postura, sorridere invia segnali positivi al tuo cervello.

Può persino indurre la tua mente a pensare che ti senti meglio di come sei in realtà.

Sorridi a te stesso allo specchio o meglio ancora fallo guardando negli occhi le persone intorno a te.

Guarda un video divertente, guarda vecchie foto o metti la tua canzone preferita (questa è la mia).

C’è sempre qualcosa che ti farà sorridere e alla fine, le tue emozioni e la tua mentalità seguiranno l’esempio.

SORRIDERE

Ti consiglio, nonostante tu ti senta giù di corda, nonostante il Crohn, nonostante tutto…

…SORRIDI!

Il morbo di Crohn e di conseguenza la depressione possono far sembrare tutto più difficile nella vita ma, inizia da qui e vedrai che la tua salute ma, SOPRATTUTTO la TUA VITA, inizierà a diventare DEGNA DI ESSERE VISSUTA.

Un bacio volante
Angelo

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